Dopo la scoperta (nel 2005), altre polemiche circolano sulla grotta di Vilhonneur (Angoulême, Charente) le cui pitture e incisioni risalgono a circa 25.000 anni fa, epoca gravettiana. Dal dubbio iniziale sull’autenticità dei segni, si è passati alle polemiche sulla non attribuzione del premio per gli scopritori e per il proprietario del fondo. E non si […]
LASCAUX (Perigord, Francia) La grotta, scoperta nel 940, è definita la “cappella sistina” del paleolitico francese”, mentre Altamira lo è per la Spagna. La bellezza delle sue pitture policrome ci indicano le enormi capacità estetiche dei Cro-Magno, oltre che la profondità del loro linguaggio mitico-religioso. TOP » http://www.culture.fr/culture/arcnat/lascaux/fr/index.html Consigliato dai nostri esperti. Il miglior sito per […]
Riassunto. Grotta Romanelli rimane una delle più interessanti testimonianze iconografiche del paleolitico superiore italiano. La Produzione artistica romanelliana, ricca di motivi naturalistici e non naturalistici, evidenzia, come rilevato da più Autori, l’esistenza di un rapporto zooantropologico complesso che, se pur diversificato in ineguali espressioni semiologiche, si identifica nel culto della Dea Madre. Culto al quale, […]
Sommario A partire da un”analisi formale di alcuni soggetti animali di area franco-cantabrica, l”autore individua nel modo di rappresentare lo spazio un possibile archetipo concettuale dell”arte paleolitica. Osservando in particolare quelli che Leroi-Gourhan ha chiamato ”panneaux à contours inachevés”, si può notare che il tratto aperto e discontinuo -ma spesso sovrapposto e coincidente- dei disegni, […]
Riassunto Fino al 1994, anno della scoperta della Grotta Chauvet in Ardèche, la presenza di immagini di felini nell’arte paleolitica era esigua. In cinquant’anni di ricerca si era definito un bestiario piuttosto consolidato, e le analisi statistiche sembravano perentorie: da un lato una massiccia presenza di bovidi e cavalli, dall’altro una sparuta costellazione di animali […]