*(Conferenza tenuta il 23 Giugno 2012 preso il Museo delle stele antropomorfe di Bovino) [Pubblicata sulla rivista ufficiale dell’Archeo Club Italia, il 23 giugno 2012] Staute-menhir e statue-stele, entità antropomorfe ancora troppo sconosciute! Poco note al grande pubblico e, nonostante le diverse ipotesi interpretative, fondamentalmente misteriose. Di esse non se ne conosce il reale […]
Lasciare l’impronta della propria mano è un gesto antichissimo ripetutosi in ogni epoca e in ogni continente, sulle rocce alla luce del sole come nelle grotte nell’oscurità più profonda; attraverso il colore o per mezzo dell’incisione, con la mano aperta o semichiusa, dagli adulti e dai bambini, dalle donne e dagli uomini. Ma cosa ciò […]
Summary – This paper outlines and updates a hierobotanical theory with respect to Papaver somniferum, regarding the reinterpretation of the anthropomorphic stelae of the Dauni. Monuments that have conventionally been considered as being related to burial rites but instead hold precious data on an organized hierocratic system images, that is comparable to the opium poppy, […]
The Deer Cave is one of the strangest caves to visit as it conveys a subtle venerability through its wave-like walls which show bodies and faces belonging to elusive entities. Cave walls in milk colour are covered with brown paintings. The idea of suggests that there may be no other place to get in touch […]
Dopo la scoperta (nel 2005), altre polemiche circolano sulla grotta di Vilhonneur (Angoulême, Charente) le cui pitture e incisioni risalgono a circa 25.000 anni fa, epoca gravettiana. Dal dubbio iniziale sull’autenticità dei segni, si è passati alle polemiche sulla non attribuzione del premio per gli scopritori e per il proprietario del fondo. E non si […]
Résumé – Dans cette dissertation est exposée une théorie hiérobotanique relative au « Papaver Somniferum » et les stèles anthropomorphes de la Daunia. Monuments considérés par convention comme funéraires, au contraire comportent des données précieuses sur un système hiérocratique organisé, comparable aux grands cultes helléniques. Les stèles sont répertoriées comme des documents essentiels pour les […]
Estratto da: Bollettino Camuno Studi Preistorici Vol. 28: pagg. 57-68 – 1995 Résumé L´auteur envisage que les pendentifs sphériques à la ceinture des Stèles Dauniennes féminines peuvent représenter la plante de l´´opium, Papaver somniferum. Le rôle spirituel de cette plante pourrait être monopolisé par la caste sacerdotale. A la lumière de cette hypothèse les stèles […]
Le statue-stele di Castelluccio dei Sauri (anche dette di Bovino e conservate nel Museo di questo Comune), vengono inquadrate morfologicamente e considerate contestualmente al fenomeno che le ha diffuse nel sud della nostra penisola. Sono in un territorio denso di monumenti dello stesso tipo e costituiscono un gruppo eneolitico con connotazioni individuali e comuni alle […]
Apulia is the millennial bridge which always had to be crossed by peoples who were cultural witnesses of its important commercial and migratory traffic. During the Bronze Age had different funerary architectures with artificial small caves cut into the rock and important subterranean tombs some of which are still being discovered. These different customs reveal […]
La Puglia è un millenario ponte attraverso il quale si sono avvicendati traffici commerciali, passaggi migratori, attardato culture religiose e costumi funerari. E’ fra le poche regioni italiane ad avere un numero consistente di dolmen e manifestazioni antropomorfe su pietra, inerenti l’Età del Bronzo. Questo periodo, infatti è stato significativamente toccato da queste espressioni ma […]